Sanzioni in Europa: Quali sanzioni devono affrontare i vettori senza un tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione nel corridoio Reno-Danubio

In Europa, il corridoio Reno-Danubio, lungo 2.137 chilometri, è una delle principali arterie stradali che collegano le regioni da Strasburgo all'Europa orientale. Tuttavia, l'attuazione del Regolamento 1054/2014 che impone ai veicoli che effettuano trasporti internazionali di essere dotati di tachigrafi intelligenti V2 di seconda generazione ha generato una serie di sanzioni in paesi come Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria e Romania, modificando le regole del trasporto internazionale in questo spazio chiave. Vi riportiamo, quindi, le sanzioni a cui potreste incorrere se guidate sul corridoio Reno-Danubio senza il  tachigrafo omologato.

L'Europa, con la sua intricata rete di strade e collegamenti fluviali, ospita un asse vitale che si estende per oltre 2.137 chilometri: il corridoio Reno-Danubio. Questo corridoio, la cui spina dorsale è costituita dalle vie d'acqua del Meno e del Danubio, collega le regioni centrali di Strasburgo e Francoforte, attraverso la Germania meridionale, con le principali destinazioni dell'Europa centrale e orientale.

Il corridoio inizia a Strasburgo. Da lì, si estende fino a Francoforte e si collega alle capitali dell'Europa centrale e orientale. Vienna, Bratislava e Budapest sono nodi cruciali di questo percorso.

Un'importante diramazione si estende da Monaco di Baviera a Praga, passando per Zilina e Košice. Questo legame rafforza i legami tra Germania, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Pertanto, se si effettua il trasporto internazionale in questo corridoio, è necessario essere a conoscenza del regolamento 1054/2014 che stabilisce che i veicoli per la prima volta, a partire dal 21 agosto 2023, devono avere installato un tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione. Questo dispositivo è stato dotato di una tecnologia che migliora la sicurezza e promuove la trasparenza nelle operazioni di trasporto internazionale attraverso le sue nuove funzionalità, tra cui:

  • Registrazione automatica dei valichi di frontiera.
  • Registrazione delle posizioni nelle operazioni di carico e scarico.
  • Nuovi parametri di dati da scambiare con l'autorità di controllo attraverso il sistema di rilevamento remoto precoce di possibili manipolazioni o usi impropri.
  • Interfaccia con sistemi di trasporto intelligenti.

L'equipaggiamento di un tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione è una necessità nelle operazioni di trasporto internazionale in Europa. Data una possibile mancanza iniziale di dispositivi in grado di soddisfare tutta la domanda di immatricolazioni di veicoli per uso professionale, è stata aperta la porta ad alcune eventuali deroghe locali.
Infatti, la direzione generale della Mobilità e dei trasporti (DG MOVE) della Commissione europea ha suggerito che la sostituzione del tachigrafo intelligente V1 con un tachigrafo V2 nei veicoli immatricolati tra il 21 agosto 2023 e il 31 dicembre 2023 potesse essere prorogata fino al 18 agosto 2025. Questa proroga del periodo di transizione aveva lo scopo di facilitare l'installazione graduale del nuovo dispositivo e garantire che gli operatori dei trasporti avessero tempo sufficiente per conformarsi alle normative europee.
Tuttavia, i paesi dell'Unione Europea hanno già adottato misure e pubblicato le sanzioni per la mancata  guida sulle loro strade con il tachigrafo omologato. Di seguito, li riassumo per voi:

Germania

In Germania, i veicoli con un tachigrafo di seconda generazione versione 1 potevano essere immatricolati dal 21 agosto 2023 al 31 dicembre 2023, su richiesta e a condizione che il tachigrafo intelligente di seconda generazione versione 2 fosse poi installato entro 24 mesi.
Tale circostanza deve essere inserita nella carta di circolazione (24 mesi dalla data di omologazione), dietro presentazione da parte del costruttore del veicolo della prova che l'installazione di un tachigrafo G2 V2 era oggettivamente impossibile.
Trascorso il periodo di 24 mesi, le autorità devono verificare il rispetto del requisito mediante richiesta al proprietario.

Sanzione
In Germania, la mancata installazione del tachigrafo in conformità con il regolamento (UE) n. 1054/2020 è un illecito amministrativo di 1.500 euro.

Austria

I veicoli immatricolati per la prima volta a partire dal 21 agosto 2023, utilizzati solo nel traffico nazionale, potranno essere equipaggiati con una seconda generazione di tachigrafi prima versione fino al 31 maggio 2024.
Inoltre, al momento della vendita di tali veicoli, l'acquirente deve essere informato per iscritto dell'obbligo di retrofit del tachigrafo.
Si noti inoltre che in Austria è espressamente indicato che questa esenzione è applicabile solo nel paese e che nel trasporto internazionale deve essere installato e utilizzato un tachigrafo V2 di seconda generazione.

Sanzione
In Austria, la sanzione per il mancato utilizzo di un tachigrafo omologato varia da 400 a 5.000 euro.</p bb

Slovacchia

Se si guida nella Repubblica slovacca e un controllo su strada rivela che il veicolo non è dotato della versione appropriata del tachigrafo, gli autotrasportatori possono essere soggetti a sanzioni per il mancato rispetto della legislazione in vigore.
In Slovacchia, la data del 21 agosto 2023 è rimasta invariata e questa data si applica ai veicoli che effettuano trasporti sia nazionali che internazionali.

Sanzione
È molto importante tenere presente che: nella Repubblica Slovacca un veicolo che deve essere dotato di un dispositivo di controllo e ne è sprovvisto, che ne installa uno che non è stato approvato dalla CE, che non è stato sottoposto a un'ispezione
periodica, che utilizza il veicolo con un dispositivo di controllo non funzionante o danneggiato, o, infine che il tachigrafo presenta un guasto, dovrà affrontare sanzioni amministrative che vanno da 1.659 a 16.596 euro

Inoltre, ricorda che: le autorità di controllo sono autorizzate a conservare il certificato di immatricolazione e la targa, che verranno restituiti all'azienda di trasporto quando il problema sarà risolto.

Ungheria

La mancata installazione di un tachigrafo intelligente di seconda generazione versione 2 entro i tempi specificati può comportare una multa significativa in Ungheria. Secondo i regolamenti, la sanzione per questa infrazione è di 800.000 HUF, che, al tasso di cambio, in euro, rappresenta circa 2.057,01 euro. È importante rispettare queste normative per evitare potenziali sanzioni pecuniarie e garantire la conformità legale nel trasporto su strada in Ungheria.

Romania

Vogliamo ricordarvi che: Non ci sono deroghe alle normative relative all'installazione obbligatoria dei tachigrafi intelligenti di seconda generazione versione 2, nei veicoli immatricolati dal 21.08.2023.

Sanzione
L'utilizzo di un veicolo senza un tachigrafo omologato installato o l'uso di un veicolo dotato di un cronotachigrafo non installato in conformità con i requisiti di legge è punibile con multe che vanno da 1.800 a 2.400 euro.

Come si può notare, il corridoio Reno-Danubio rappresenta una rete di collegamento vitale in Europa, ma l'attuazione del regolamento (UE) n. 1054/2014 sul tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione ha posto sfide significative per il trasporto internazionale nell'area. Diverse normative e sanzioni in paesi come Germania, Austria, Slovacchia, Ungheria e Romania richiedono un'attenzione meticolosa per garantire la conformità legale e l'efficienza operativa.
Sei pronto a rispettare le normative prima della scadenza dei termini? Non aspettare oltre. Garantisci la continuità delle tue operazioni di trasporto internazionale passando i tuoi tachigrafi alla versione V2 prima della scadenza del periodo di transizione.
Infatti, la direzione generale della Mobilità e dei trasporti (DG MOVE) della Commissione europea ha suggerito che la sostituzione del tachigrafo intelligente V1 con un tachigrafo V2 nei veicoli immatricolati tra il 21 agosto 2023 e il 31 dicembre 2023 potrebbe essere prorogata fino al 18 agosto 2025.