Sanzioni in Europa: Il regolamento (UE) n.1054/2014 impone tachigrafi intelligenti V2 di seconda generazione nel corridoio Mare del Nord-Baltico

Il corridoio Mare del Nord-Baltico, lungo 3.200 chilometri, non è solo un'arteria fisica che collega i porti, ma una rete cruciale per il commercio e la mobilità in Europa. Per garantire la trasparenza e la sicurezza nel trasporto internazionale, il regolamento (UE) n. 1054/2014 richiede l'installazione di tachigrafi intelligenti V2 di seconda generazione sui nuovi veicoli al 21 agosto 2023. Nonostante la flessibilità nell'attuazione, i paesi dell'Unione Europea hanno stabilito sanzioni rigorose per coloro che non rispettano questo regolamento. Dalla Polonia ai Paesi Bassi, le multe possono arrivare fino a 4.400 euro.

In Europa, un corridoio di vitale importanza si estende per 3.200 chilometri: il Corridoio Mare del Nord-Baltico. La sua missione: collegare i porti della costa orientale del Mar Baltico con i porti del Mare del Nord. Ma questo corridoio non è solo un collegamento geografico; Si tratta di una rete di collegamenti che comprende paesi, modalità di trasporto e tecnologie avanzate.

Il corridoio Mare del Nord-Baltico attraversa diverse nazioni europee, creando una rete di mobilità e commercio. Ma non si tratta solo di infrastrutture fisiche. Anche la sicurezza e la trasparenza nelle operazioni di trasporto internazionale sono fondamentali. Per questo motivo, il Regolamento 1054/2014 stabilisce che i veicoli per la prima volta, a partire dal 21 agosto 2023, devono avere installato un tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione. Questo dispositivo, dotato di tecnologia all'avanguardia, offre funzionalità come:


• Registrazione automatica dei valichi di frontiera.
• Registrazione delle posizioni nelle operazioni di carico e scarico.
• Scambio di dati con l'autorità di controllo attraverso il sistema di telerilevamento precoce.
• Interfaccia con sistemi di trasporto intelligenti.


Con questo regolamento, l'Europa ha dato priorità all'implementazione del tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione. È stata la possibile mancanza di scorte ad aprire le porte a flessibilità in termini di ispezione.

La direzione generale della Mobilità e dei trasporti (DG MOVE) della Commissione europea ha suggerito che la sostituzione del tachigrafo intelligente V1 con un V2 nei veicoli immatricolati tra il 21 agosto 2023 e il 31 dicembre 2023 potrebbe essere prorogata fino al 18 agosto 2025. Questa estensione mira a facilitare l'installazione graduale del nuovo dispositivo e a garantire che gli operatori dei trasporti dispongano di tempo sufficiente per conformarsi alle normative.

Le sanzioni in gioco

Nonostante questa flessibilità, i paesi dell'Unione europea non hanno aspettato. Hanno già stabilito delle
penalità per chi non circola con il tachigrafo omologato. I conducenti e le aziende di autotrasporto devono
essere a conoscenza di queste normative e assicurarsi che rispettino i requisiti.

Polonia

In Polonia non ha adottato misure straordinarie. Pertanto, i veicoli di nuova immatricolazione devono circolare dallo scorso agosto con un tachigrafo intelligente V2 di seconda generazione.

Sanzione
L'effettuazione del trasporto su strada con un veicolo professionale non dotato del cronotachigrafo richiesto comporta una sanzione amministrativa di 2.278 euro.

Repubblica Ceca

Nella Repubblica Ceca, guidare con un tachigrafo non omologato comporta una sanzione fino a 350.000 corone ceche (CZK)

Slovacchia

Se si guida nella Repubblica slovacca e un controllo su strada rivela che il veicolo non è dotato della versione appropriata del tachigrafo, gli autotrasportatori possono essere soggetti a sanzioni per il mancato rispetto della legislazione.
In Slovacchia, la data del 21 agosto 2023 è rimasta invariata e questa data si applica ai veicoli che effettuano trasporti sia nazionali che internazionali.

Sanzione
È molto importante tenere presente che: nella Repubblica Slovacca un veicolo che deve essere dotato di un dispositivo di controllo e ne è sprovvisto, che ne installa uno che non è stato approvato dalla CE, che non è stato sottoposto a un'ispezione periodica, che utilizza il veicolo con un dispositivo di controllo
non funzionante o danneggiato o che il tachigrafo presenta un guasto, dovrà affrontare sanzioni amministrative che vanno da 1.659 a 16.596 euro.

Inoltre, ricorda che: le autorità di controllo sono autorizzate a disporre il fermo amministrativo del veicolo ritirando il certificato d'immatricolazione e la targa, che verranno restituiti all'azienda di trasporto quando la difformità sarà risolta.

Austria

I veicoli immatricolati per la prima volta, a partire dal 21 agosto 2023, utilizzati solo nel traffico nazionale, potranno equipaggiare una seconda generazione di tachigrafo prima versione fino al 31 maggio 2024.
Inoltre, al momento della vendita di tali veicoli, l'acquirente deve essere informato per iscritto dell'obbligo di retrofit del tachigrafo.
Consigliamo di tener presente che in Austria si afferma espressamente che questa esenzione è applicabile solo nel paese e nel trasporto internazionale deve essere installato e utilizzato un tachigrafo V2 di seconda generazione

Sanzione
In Austria, la sanzione per il mancato utilizzo di un tachigrafo omologato varia da 400 a 5.000 euro.

Germania

In Germania, i veicoli con tachigrafo di seconda generazione versione 1 potevano essere immatricolati anche dal 21 agosto 2023 al 31 dicembre 2023, su richiesta e a condizione che il G2 V2 fosse retrofittato entro 24 mesi. Tale circostanza deve essere inserita nella carta di circolazione (24 mesi dalla data di omologazione), dietro presentazione da parte del costruttore del veicolo della prova che l'installazione di un tachigrafo G2 V2 era oggettivamente impossibile. Trascorso il periodo di 24 mesi, le autorità devono verificare il rispetto del requisito mediante richiesta al proprietario.

Sanzione
In Germania, la mancata installazione del tachigrafo in conformità con il regolamento (UE) n. 1054/2020 è un illecito amministrativo di 1.500 euro

Paesi Bassi

Nei Paesi Bassi, la mancata installazione di un tachigrafo intelligente di seconda generazione versione 2 entro i tempi specificati potrebbe comportare una sanzione amministrativa di 4.400 euro.

La conformità alle normative internazionali sui trasporti è fondamentale per garantire la sicurezza e  l'efficienza lungo il corridoio Mare del Nord-Baltico in Europa. L'obbligo di dotare i veicoli di tachigrafi  intelligenti V2 di seconda generazione, ai sensi del Regolamento 1054/2014, è una misura cruciale per promuovere la trasparenza e il controllo nelle operazioni logistiche. Per evitare sanzioni e garantire la conformità normativa, è necessario che i conducenti e le aziende di trasporto dotino i propri veicoli di questi dispositivi avanzati.

Assicurati di rispettare le normative sui trasporti internazionali dotando i tuoi veicoli di tachigrafi intelligenti V2 di seconda generazione. Garantisci la sicurezza ed evita sanzioni.